Questo piatto è estremamente gustoso e molto bello da
vedere. Non spaventatevi in quanto è più facile da realizzarsi che da
spiegarsi. Ovviamente raggiunge l’apice quando al posto del pepe nero si usa
del tartufo bianco
INGREDIENTI (per 2 persone)
1 cipolla di medie dimensioni (meglio bianca o di tropea)
2 uova
80 gr di fontina
olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio di panna da cucina
1pizzico di sale fino
pepe nero da macinare al momento
PREPARAZIONE
Sbucciate la cipolla, tagliatela in 4 pezzi e lasciatela in
acqua fredda in maniera che perda l’acidità. Scolatela per bene, tagliatela a
fettine sottili e fatela appassire completamente in un tegamino con un goccio
d’olio. Eventualmente per fare appassire meglio la cipolla aiutatevi
aggiungendo un goccio d’acqua nel tegame, aggiustate di sale.
L’importante è
che teniate il fuoco molto basso perché la cipolla non deve soffriggere. In un
altro tegamino dal fondo spesso fate sciogliere la fontina, che avrete tagliato
a dadini, assieme ad un cucchiaio di panna da cucina.
In un tegame medio
portate ad ebollizione l’acqua e aggiungetevi una bella spruzzata d’aceto
bianco di vino. Con l’aiuto di un cucchiaio fate girare l’acqua acidulata in
maniera di provocare un piccolo mulinello nel centro del tegame. Rompete l’uovo
e fatelo cadere al centro di questo mulinello. Dopo pochi secondi vedrete che
il bianco dell’uovo si avvolgerà attorno al tuorlo.
Aspettate circa 1 minuto,
sino a quando il bianco avrà preso una certa consistenza, e con l’aiuto di una
schiumarola sollevate l’uovo e ponetelo su carta da cucina ad asciugare.
Ripetete l’operazione anche per l’altro uovo. In questo modo avrete ottenuto le
uova in camicia che, hanno la particolarità di avere il bianco cotto e il
tuorlo ancora liquido. Per assemblare il piatto, procuratevi delle scodelline,
ove porrete una cucchiaiata di cipolla ben calda,
sopra mettete l’uovo in
camicia ed infine coprite il tutto con la fonduta ben calda. Un giro di pepe
nero macinato al momento e servite subito.
Buon appetito…
Manteca